ALLARME MARTINA
Nonostante le numerose rassicurazioni del patron Lippolis, il club sta vivendo ore molto difficili. Dopo le dimissioni di Cervellera ora arriva la doccia fredda del disimpegno di Aldo Sensibile. Il tecnico leccese, grande esperto del calcio pugliese oltre che allenatore con una carriera importante alle spalle, ha scelto di uscire senza polemiche in linea con la sua eleganza e buon senso ma l’abbandono apre scenari inquietanti sul futuro del club. In pratica dell’organigramma rimasto per due mesi in continua evoluzione, rimane ben poco, E la squadra che comunque tra mille difficoltà, ha dato prova di avere i mezzi per tirarsi fuori dai guai deve metabolizzare una situazione societaria che è paragonabile ad una polveriera. Fuori, Buonfrate, Corbascio, Petrosino da ruoli che non sono stati al momento rimpiazzati. Lippolis può essere definito un uomo solo al comando , un uomo coraggioso e simpatico questo sì, ma potrà bastare per reggere il peso della gestione di un campionato di lega pro, conquistata da Muschio e garantita dall’imprenditore Stefano Scatigna due martinesi a cui per ora dobbiamo essere tutti riconoscenti. La sensazione più credibile è che questo giocattolo orgoglio della Valle d’Itria, possa essere salvato solo da un ritorno in pista di Donato Muschio che magari potrebbe lasciare la carica di presidente allo stesso avvocato Lippolis, ma facendosi garante di una continuità di sopravvivenza nella categoria che al momento sembra fortemente a rischio e che per mantenerla non basta affidarsi solo al coraggio.
Intanto la notizia di un probabile distacco anticipato col portiere-rivelazione della lega pro Sergio Viotti non sarebbe assolutamente fondata come ribadito anche dal procuratore del giocatore.